Il progetto di fare di palazzo Ca’ d’Oro un museo raccogliente la sua collezione, occupò l’intera vita di Franchetti, che, purtroppo o per fortuna, non riuscì a vedere realizzato il suo sogno; infatti se da un lato fu colto da una grave malattia che lo spinse al suicidio, dall’altro questa gli permise di poter essere lontano all’inaugurazione del Museo, come desiderava. Questo, anche se può sembrare il contrario, non sminuisce il lavoro e la dedizione del Barone per il completamento dei lavori a Ca’ d’Oro; infatti il legame con il palazzo era tale che Franchetti avrebbe voluto che le sue ceneri fossero state poste sotto il pavimento mosaicato dell’atrio, e il suo desiderio fu quasi esaudito: i resti del suo corpo si trovano oggi nel portico terreno della Ca’ d’Oro sotto un cippo funerario in porfido.

Paris Bordome